Riceviamo e pubblichiamo

Questa mattina abbiamo ricevuto il seguente commento:

Straker scrive:
Siete una banda di pezzenti al servizio dei disinformatori.

Vi querelerò tutti

Immediatamente siamo andati a rileggere post e commenti, convinti che forse potessimo aver scritto qualcosa che fosse passibile di querela, invece ci siamo resi conto che di non aver scritto nulla che potesse attrarre i soliti insulti di questo noto personaggio.

Pertanto esimio Straker noi ci rivolgiamo a Lei, noi non siamo membri del suo comitato né abbiamo mai osato insultarla o dileggiarla e non tolleriamo insulti gratuiti di nessun genere nelle nostre pagine. Non ci siamo mai prestati ai giochini che caratterizzano gli ambienti da Lei frequentati, crediamo in un confronto sano e civile, siamo aperti al dialogo con quelli che Lei chiama debunker o disinformatori.

La invitiamo quindi ad andare con la sua arrogante maleducazione ad arrecare disturbo ad altri. La ringraziamo per l’immane mole di lavoro che Lei ha svolto in questi anni, ma la ringraziamo anche per aver, con il suo comportamento, gettato discredito sull’argomento delle scie chimiche.

In ogni caso noi stiamo preparando un protocollo di prelievo, quindi Lei si renderà conto che abbiamo impegni ben più pressanti ed importanti che occuparci delle sue miserabili provocazioni. Queste sono le nostre ultime parole su questo argomento e su di Lei.

Il suo commento resterà visibile affinché le persone dotate di buon senso possano avere ulteriori conferme sulla sua reale natura.

Cordiali saluti         Federico V.

40 pensieri su “Riceviamo e pubblichiamo

  1. Fate assolutamente bene a non ribattere. La migliore risposta é il lavoro che state preparando.
    Vi seguo con attenzione.
    Renato.

  2. Bravi, non ribattete alla maleducazione.
    Bravi anche per il vostro lavoro, qualunque sia il risultato, almeno si potrà discutere seriamente sull’argomento senza preconcetti e su dati finalmente reali prelevati in quota.
    Se vi può essere utile:
    1) a Greve in Chianti (FI) c’è un gruppo che si occupa di lanci di palloni aerostatici in stratosfera, vi possono dare consigli su come chiedere permessi o specifiche tecniche sui pesi che i palloni possono trasportare e relativa altezza raggiungibile
    http://www.stratospera.com

    2) il Dott. Stefano Montanari è in grado di fare le analisi (forse a voi anche gratis, fosse solo per smontare Straker) dovete solo seguire la tecnica di campionamento che vi indica. Vi potrebbe anche mettere in contatto con un professore che si occupa di lanci di palloni sonda.

    Valutate solo che se fate un lancio, probabilmente lo spazio aereo deve essere chiuso per ovvi motivi di sicurezza (o almeno credo).

    Ciao e buon lavoro
    Massimo

    • Difatti sono proprio i contatti che abbiamo avviato e che intendiamo avviare. L’importante è fare le cose per bene e garantire la genuinità dell’intera operazione. Ti ringrazio per l’apprezzamento e colgo l’occasione per ricordare che accettiamo sempre volentieri i suggerimenti.
      Ciao Federico

    • Non ci è mai importato nulla di certi personaggi e delle dinamiche di certi gruppi, come non ce ne importa nulla adesso. Noi abbiamo un obbiettivo, in soli tre giorni abbiamo raccolto consensi ed approvazione oltre ogni rosea previsione. Certe critiche e certi attacchi ce li aspettavamo, nulla di nuovo sotto il sole. Saluti Federico V.

  3. Ottimo lavoro …penso che parteciperò alla vostra iniziativa …lo sento come un dovere morale verso la comunità …

  4. Il fatto è che quel commento (o quello che è), non l’ho inviato io. Fatevene una ragione: siete ridicoli con queste invenzioni da film d’operatta. Quelli come voi vanno ignorati e mai mi sarei sognato di scrivere sul vostro blog civetta. Potreste inventarci qualche cosa di meglio.

    • Gentile Rosario, come vede qui crediamo al confronto e rispondiamo civilmente ai commenti.
      Lei sostiene di non aver inviato il commento, ne prendiamo atto.
      Per quanto è a mia conoscenza il web è pieno di “invenzioni d’operatta” sicuramente non ascrivibili a noi, ed alcune di quelle le hanno causato non pochi guai mi sembra. Quindi la invito cortesemente ad occuparsi dei suoi problemi e la diffido dal diffondere false informazioni su di noi come sua abitudine.

  5. Pensate che qualcuno creda che non siete dei negazionisti mascherati? La vostra pseudo-iniziativa è patetica. Provvederò a segnalare questo blog come blog civetta.

    • Di solito cerco di farmi gli affari miei, ma stavolta concordo pienamente con voi.
      Forse a qualcuno da fastidio il vostro impegno per delle analisi serie, un’ottima ragione per andare avanti con il vostro progetto.
      Renato.

    • AHAHAHAHAHAHAHAH, è arrivato il professoruncolo fallito e bilioso che guarda tutti dall’alto in basso, senza rendersi conto di essere la quintessenza dell’ignoranza.

    • Mi sembra patetica questa ostilità nei confronti di chi ha deciso di fare un test che dimostri se ci sono delle sostanze chimiche , come puoi essere ostile a questo ? Come puoi non voler sapere la verità per i tuoi figli e i figli dei tuoi figli ?

    • Non vi sono bastate le figuracce? Non vi rendete conto che siete gli unici che attaccate questi ragazzi? Finalmente c’è qualcuno che muove le mani e non la lingua, e non frega i soldi. Bravi ragazzi avete il mio appoggio e la mia offerta.

    • Grazie, stiamo raccogliendo numerosi consensi e questo indica che ci stiamo muovendo bene. La nostra vuole essere un’iniziativa trasparente, leale e concreta.
      Purtroppo sembra che dia fastidio a qualcuno.

  6. Premetto che sono convinto che le scie chimiche non esistono (a parte i prodotti di combustione degli idrocarburi), mi fa ridere vedere il sig. Marcianò (in arte Strakkino) venire qui ad insultare chi vuole seguire l’unico metodo possibile per dare una risposta definitiva (raccolta ed analisi di campioni).
    Lui è spaventato e insulta perché SA che un comportamento scientifico potrebbe rompere il giocattolo costruito nel corso degli anni e con cui ricava di che vivacchiare essendo un nullafacente cronico.

  7. Il rigore scientifico e le metodologie sistematiche e protocollate hanno sempre dato risultati attendibili, buona fortuna per il vostro progetto

  8. complimenti per la pacatezza e la voglia di confronto, quello sano e utile, dico sul serio, nonostante io personalmente non creda [ credere?mmh ] alle scie chimiche e’ palese come non ci sia MAI stata una possibilita’ di dialogo civile e costruttivo, fino ad ora grazie alla vs lodevole iniziativa. personaggi squallidi e patetici, invasati e paranoici hanno contribuito non poco alla nomea di ‘paranoia’ che fa eco alle scie chimiche, precludendo cosi’ ogni sorta di investigazione seria. beh, aspettiamo i vs risultati, nel frattempo, buon lavoro
    😉 המטה אסטרטגי מוסד

    • Non credo, continueranno con le loro paranoie e accuseranno a destra e a manca di essere “disinformatori”. Già hanno cominciato qui per pararsi il culo.

  9. Non ho mai creduto alla teoria, ma sono un empirico e come tale sono pronto a cambiare idea in presenza di evidenze e prove. L’ho sempre dichiarato sul mio blog: dimostratemi che le scie esistono e sarò in prima linea per combatterle.
    Dimostratemi che non esistono e sarò in prima linea a combattere chi ha usato violenza con questa teoria nei confronti di un intero comparto di onesti lavoratori.
    Un sentito augurio e parteciperò alla raccolta fondi (magari se si può in forma anonima, visto che qualcuno che legge qui ancora sta cercando di capire chi sono eheheheheheheh).

    • Apprezziamo e ringraziamo per il manifesto interesse, chiunque vorrà restare anonimo lo farà presente al momento del contributo. Gli importi saranno invece pubblici.

  10. Premesso che non credo minimamente alle chemtrails, plaudo alla vostra iniziativa perchè son sicuro che smascherera’ il complotto. Non quello delle scie chimiche (che non esistono) ma quello di chi sulla bufala delle scie chimiche ci campa da anni.

  11. Personalmente neanch’io credo alle scie chimiche ma apprezzo molto la vostra iniziativa e credo di far breccia in certe mie amicizie che, pur credendoci, non appartengono certo alla schiera dei talebani e saranno (saremo perché contribuirò anch’io) ben felici di sostenerla.
    Buon lavoro.

    • Noi crediamo alla possibile esistenza delle scie chimiche, altrimenti non ci prendevamo questo mal di pancia. Una cosa che comunque ci rende molto orgogliosi è l’aver dimostrato che è possibile un luogo dove possono dialogare civilmente i sostenitori e chi invece non crede alle scie. Ringraziamo tutti coloro che ci stanno sostenendo.

  12. Ma perché semplicemente non lo invitate a seguire ogni fase del processo e ad apporre la sua firma su eventuali “sigilli” sui campioni raccolti?

    • La prima risposta – ironica – che mi verrebbe da dare non la posso scrivere.

      La seconda – seria – è che se venisse lo farebbe solo per disturbare. Per lui l’argomento scie chimiche è di sua esclusiva competenza. Non tollera che altri se ne occupino se non per dargli ragione.
      Chiunque ne parli al di fuori del suo personalissimo coro, viene bollato come “prezzolato dalla CIA” (mi pagassero per prendere in giro straker non andrei in ufficio tutte le mattine), “debunker” (usato come fosse un insulto – evidentemente non ne conosce il significato), ah già… prezzolato dal CICAP (che come è noto è un’emanazione di servizi segreti plutogiudaicomassonicidanbrown).

      E il bello è che CICAP/CIA/debunker ovvero – nella sua testa – occultatore della verità non sono solo quelli come me che osano fargli notare (magari ricorrendo all’ironia – laddove lui invece ricorre all’insulto, alla vanagloria, e al millantare competenze che non ha) l’assurdità di certe sue affermazioni. No, lo siete anche voi che non partite prevenuti, ma volete fare dei test.

      Io credo che se i risultati dei test che farete saranno tali da suggerire che le scie sono composte solo da umidità condensata e normali inquinanti frutto della combustione dei motori, voi sarete i primi a esser contenti: problema risolto.
      Lui invece sarebbe infuriato: disoccupato. Sì, perché per lui è ormai un mestiere. (Provate a fargli debuggare il codice dell’arduino al grande informatico… vedrete cosa ne esce fuori)

  13. Grandioso! 🙂
    Straker ha paura di perdere seguito, e non credo abbia assolutamente voglia di risolvere la questione. Anzi, più rimane oscura, più lui può sparare sentenze basate sul nulla o su ragionamenti strampalati.

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